Si è appena tenuto a Londra il board meeting di Women in Games, un momento di incontro tra i membri chiave delle diverse associazioni WIG per confrontarsi e delineare strategie e obiettivi futuri. Il meeting ha visto la partecipazione delle associazioni locali, Francia e Italia, e ha permesso ai membri dei diversi chapter di dibattere di temi legati alla diversità e all’inclusività.
Tessere reti sociali è del resto uno dei principali scopi di Women in Games, nonché uno dei principali strumenti per raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il numero di donne nell’industria dei videogiochi entro il 2025. A rappresentare il nostro Paese nel meeting, la Dott.ssa Micaela Romanini, fondatrice di Women in Games Italia e Vice Direttore di Fondazione VIGAMUS.